Parco Naturale di Gorbeia

Tradizionalmente, il Parco Naturale di Gorbeia è un punto di riferimento per l'alpinismo nei Paesi Baschi e in tutta la Spagna. La sua unicità, i paesaggi spettacolari e i numerosi percorsi, senza dimenticare la vicinanza alle aree urbane, fanno sì che da molti anni sia una delle montagne più frequentate dei Paesi Baschi.

Il parco offre la possibilità di ammirare i più svariati paesaggi: da rocce scoscese a dolci pascoli e, soprattutto, boschi di faggi e querce. In vetta, a 1.482 metri, al confine tra i territori della Bizkaia e dell'Araba, troviamo la celebre e magnifica Croce di Gorbeia.

Nel Parco Naturale di Gorbeia possiamo anche imbatterci con il Biotopo Protetto di Itxina o nella cascata di Gujuli, con un salto di oltre 100 metri.

Una delle tradizioni più consolidate tra gli alpinisti del nostro territorio è quella di salire sul Gorbeia l'ultimo e il primo giorno di ogni anno per ritrovarsi lì e festeggiare l'inizio di un nuovo anno.

Biotopo Protetto di Itxina

Il Parco Naturale di Gorbeia ospita al suo interno il massiccio di Itxina, un labirinto tra le montagne costellato di grotte e dirupi. Una zona di straordinaria bellezza che merita di essere visitata; è necessaria, tuttavia, la massima cautela per evitare di perdersi. Farsi accompagnare da qualcuno che la conosce bene potrebbe essere la soluzione migliore o in alternativa farsi guidare da un GPS.

Dalla sua forma si può notare che, nel corso di milioni di anni, l'acqua piovana ha eroso la roccia, creando innumerevoli condotti sotterranei che hanno dato vita a una serie di grotte.

Il paesaggio di Gorbeia è spettacolare, indipendentemente dalla stagione in cui lo si visita. Ecco, ad esempio, l’aspetto delle faggete in autunno nel loro massimo splendore.

Ojo de Atxulaur

L'Ojo de Atxulaur è una porta naturale situata in cima alle pareti rocciose del massiccio di Itxina, da cui si può vedere e ammirare l'intero altopiano, ricco di labirinti e grotte uniche. La leggenda narra che Mari, la dea della mitologia basca, abbia la sua dimora nei pressi dell'Ojo de Atxulaur.

Cascata di Gujuli

E sempre all'interno del Parco Naturale di Gorbeia ci imbattiamo nella località di Gujuli. Molti visitatori arrivano qui attratti dalla sua meravigliosa cascata con un salto di oltre 100 metri. Vi invitiamo a raggiungere il suo belvedere a strapiombo e godersi al massimo il panorama a 360º di questa natura mozzafiato.

La mitologia basca e il suo misticismo

Gorbeia e i suoi dintorni rivestono un ruolo di primo piano nella mitologia basca e sono, al contempo, scenario di innumerabili racconti mitologici che hanno come protagonisti lamie, streghe e pagani.

Basajaun, Il Signore della Foresta

Secondo la narrazione popolare nei boschi del Parco vive Basajaun (il Signore della Foresta), il quale, a dispetto dell’enorme stazza, è una creatura mite e gentile che veglia costantemente su greggi e pastori in cambio di briciole di pane. Pur non potendo vederlo, i pastori sanno che lui è sempre lì vicino. Tra l'altro, non sono pochi quelli che sostengono di averlo visto. Quindi, se state percorrendo uno dei sentieri di questo meraviglioso parco naturale e vedete un gregge di pecore... magari potreste scorgere anche Basajaun!

Le Lamie: creature di rara bellezza

La leggenda narra che sulle rive dei fiumi che attraversano il Parco si bagnino le Lamie, esseri mitologici dai piedi d'anatra che si spazzolano le lunghe chiome con pettini d'oro. Molti escursionisti raccontano di essere rimasti incantati dal loro grande fascino, pertanto, sarà molto meglio non incontrarne nessuna…

L’antichissima dea Mari

Tra i misteri che popolano questo splendido parco naturale troviamo Mari, una figura fondamentale della mitologica basca. Solitamente appare in varie grotte della zona ed è una fata, una dea ancestrale che ha poteri magici e vive nelle profondità delle caverne.